Dopo aver visitato diverse case, anche tu sei stato colpito da quelle con cucina e soggiorno in un open space? Avere sala da pranzo e salotto insieme è ormai un’esigenza molto diffusa, ma, vivendo gli spazi, può emergere anche il bisogno di separare i due ambienti, circoscrivendo maggiormente le loro funzioni. Ecco quindi 3 idee su come dividere cucina e soggiorno nell’open space!
Siamo sicuri sia possibile dividere una stanza in due senza muri? Un sistema c’è ed è il sistema parete. Questa soluzione non solo funge da divisorio tra cucina e soggiorno, ma svolge anche un ruolo pratico e decorativo. Sai infatti che si può personalizzare la struttura, attrezzandola con mensole, vani a giorno e pensili chiusi? Il sistema parete consente così di esporre oggetti decorativi, libri o persino utensili da cucina. In più, la scelta di materiali pregiati e finiture raffinate rende questo elemento un punto focale dell’open space, garantendo allo stesso tempo una separazione intelligente e funzionale tra gli ambienti.
Anche un complemento d’arredo come il divano può diventare il confine simbolico tra la cucina e il soggiorno, creando una transizione fluida tra i due spazi. Scegli un divano di design che si integri armoniosamente con entrambe le aree, magari optando per colori e tessuti che richiamano i moduli della cucina. L’idea è quella di posizionare la poltrona in modo strategico, creando una sorta di "isola" che delimita sottilmente zone cottura e relax, senza chiuderle completamente.
Quale migliore trovata per dividere visivamente cucina e soggiorno se non far sparire uno dei due ambienti? Una cucina a scomparsa è ciò che ci vuole: grazie agli armadi o alle pannellature è possibile contenere dagli elettrodomestici all’intera cucina, tenendola fuori dalla vista quando non in uso. Questa opzione ti permette non solo di separare l’open space nascondendo sapientemente le zone operative, ma anche di mantenere un alto livello estetico e funzionale degli arredi.