Prima di tutto non utilizzare, anche per dividere le zone, mobili troppo alti e pesanti (mobili, scaffalature e paraventi) ma opta per "soluzioni leggere", come tappeti o mobili bassi.
Poi scegli colori chiari in modo da creare una stanza luminosa e brillante.
Un'altra questione che dovrai affrontare è riuscire a ottenere una coerenza stilistica globale, in modo che ogni zona interagisca con l'altra.
Se hai voglia di osare, sappi che classico e moderno, minimalista e rustico possono convivere insieme molto bene nello stesso ambiente, a patto che siano mischiati sapientemente e che non appartengano esclusivamente solo a un'area.
Ad esempio, scegliendo una cucina dallo stile classico e contemporaneo, puoi sbizzarrirti collocando nelle altre zone della stanza sia elementi dal sapore classico (come altri armadi con ante a telaio) che accessori moderni (un tavolo in vetro, sedie di design, ecc).
Anche se l'ambiente è grande e ampio, il consiglio è di non scegliere mobili extra-large.
Tutti i mobili dell'open space, inclusi quelli della cucina, devono essere comunque di dimensioni utili per chi li deve utilizzare e allo stesso tempo conformi alla zona dove andranno.
Quello che contraddistingue un ambiente open space è anche la possibilità di ingegnarsi con un arredamento "trasformista" capace di adattarsi a funzioni diverse.
Isole e penisole in questo senso sono gli elementi più adatti per essere funzionali e allo stesso tempo belli da vedere.
Dal lato cucina isola e penisola possono essere un canale di lavoro attrezzato con tutto quello che ti occorre avere a portata di mano, dall'altro è un'idea utile per contenere anche libri oppure fungere da snack bar/bancone.