La cucina è il luogo aperto alla vita quotidiana, alla convivialità e al living. Uno spazio plurale e componibile, personalizzabile in ogni dettaglio.
Da dove partire per creare una cucina? Da questi quattro elementi fondamentali.
L’area organizzata con il frigorifero e i contenitori per il cibo, una vera e propria dispensa per conservare tutti gli ingredienti e preparare le ricette più gustose.
Il piano di lavoro, insieme a pensili, cassetti ed elementi contenitori dove sono riposti tutti gli strumenti del mestiere, è adatto per creare un vero e proprio laboratorio da chef.
Dopo aver tagliato, sminuzzato e preparato tutti gli ingredienti, avere accanto al piano di lavoro il lavello consente di lavare tutto quanto con la massima efficienza.
Quando arriva il momento di cucinare, fuochi, forno e cappa e gli elettrodomestici collocati all’estremità della cucina, sono tutti strumenti necessari al servizio dell’“arte” gastronomica!
I vantaggi della cucina componibile
Attorno a queste funzioni base nasce il progetto di una cucina. I modelli di cucine componibili vestono tutti gli ambienti, anche quelli più ristretti, con soluzioni comode e razionali cucite su misura sulle esigenze individuali, modificabili anche nel corso del tempo: si può partire da una versione essenziale che potrà essere ampliata e modificata in un secondo momento.
Tutte le configurazioni possibili
L’estrema adattabilità di una cucina componibile consente di disporla con la massima efficienza nello spazio, confrontandoci con un’ampia scelta di materiali, arredi e configurazioni. Vediamo quali sono tutte le soluzioni possibili, tenendo anche conto delle dimensioni.
La cucina in linea è la soluzione ideale quando l’ambiente è stretto.
Predisporre tutte le funzioni su un’unica parete e poi svilupparle in altezza, consente di avere lo spazio di movimento nel resto della stanza.
Quando lo spazio a disposizione è più ampio, la cucina con isola è una soluzione moderna e confortevole: una cucina lineare arricchita da una postazione di lavoro supplementare, che può anche contenere un piano cottura o un lavello.
Per far sì che nella tua cucina convivano praticità ed eleganza.
Quando la cucina è piuttosto larga, ma non molto lunga, è consigliata la disposizione a binario: in questo caso, organizzarla seguendo due linee parallele permette di avere tutta la libertà che serve per muoversi al centro dell’ambiente, avendo due aree operative separate: un’area per preparare e una per cuocere, entrambe pratiche e ampie.
Per trasformare la cucina, anche se piccola, in un spazio abitabile dove inserire un tavolo, la scelta può essere rivolta a una cucina ad angolo.
In questo caso si individuano le due pareti opposte alla zona living per progettare una cucina dove non mancherà lo spazio per cucinare e avere sempre ciò che serve a portata di mano. Se invece la stanza è spaziosa, la composizione a golfo consente di arredarla con creatività e senza problemi di misure: ben tre pareti dove distribuire le zone per la preparazione e conservazione sui due lati paralleli, mentre lavaggio e cottura condividono il lato interno.
La cucina con penisola è un’altra soluzione per creare ambienti caldi e avvolgenti, senza perdere di vista gli spazi necessari alla funzionalità dei vari comparti della cucina.
La penisola abbina esigenze di modernità ed eleganza, dove consumare veloci snack o preparare il cibo senza aggiungere ulteriori ingombri in cucina.