Scopriamo insieme alcune semplici regole, che dovranno diventare buona abitudine, in grado di aiutarti a risparmiare acqua in cucina:
1) controlla le guarnizioni dei rubinetti: gocciolamenti e perdite sono tra le prime cause di sprechi in casa.
Controlla con frequenza le guarnizioni e applica al rubinetto un frangigetto in grado di limitare il flusso erogato;
2) apri il rubinetto solo se necessario: sembra banale ma non lo è.
Pensa prima di aprire il rubinetto ed evita di lasciar scorrere l'acqua senza motivo.
Lava frutta e verdura a mollo all'interno di un recipiente evitando di sciacquarle in acqua corrente;
3) usa la lavastoviglie a pieno carico: assicurati che sia ben carica prima di avviare il lavaggio.
Con i ritmi di vita frenetici che caratterizzano la nostra società non sempre è necessario un uso quotidiano della lavastoviglie;
4) lava i piatti in una vaschetta: se non usi la lavastoviglie, ma lavi i piatti a mano, usa una vaschetta oppure metti il tappo al tuo lavabo.
Sgrassa i piatti all'interno della vasca insaponata e apri il rubinetto solo per risciacquarli;
5) ricicla, ricicla e ricicla: sfrutta l'acqua usata per lavare frutta e verdura per annaffiare le piante in giardino.L'acqua usata per cuocere la pasta, invece, può essere usata per lavare i piatti.
Lo sapevi che l'umido depositato dalla cottura è un ottimo sgrassante? Approfittane!
Pochi e semplici accorgimenti, quindi, che ti faranno "perdere" qualche secondo durante la giornata, ma che, a fine anno, faranno diminuire il consumo idrico della tua cucina in maniera considerevole.