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Le piante in cucina
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Le piante in cucina

I benefici delle piante in cucina

Avete mai pensato di mettere in cucina una bella pianta? Sì, ma quale?
Le piante purificano l'aria, ravvivano la casa e profumano l'ambiente quindi ci danno una mano a vivere in modo sano e positivo i nostri spazi.
Cerchiamo di capire insieme quelle più adatte e salutari.

La Dracena marginata è un tronchetto molto elegante che ha ottime capacità di depurazione. Appartenente alla famiglia delle Agavaceae è originaria dell'Africa tropicale.

Esistono quelle piante che sopportano le basse temperature e sono quindi adatte ad un'ambientazione esterna, altre che necessitano di ambienti caldi e riparati.
Ma quali piante scegliere per la cucina? Tra le tante possiamo citare le felci, la dracena o il potos, piante bisognose di ambienti umidi che trovano la loro giusta collocazione in cucina dove i vapori derivati dalla cottura umidificano l'aria e la temperatura rimane costantemente calda.

La felce di Boston è una bellissima pianta d'appartamento, bisognosa di buona umidità.
E' una sempreverde, appartenente alla famiglia delle Polypodiacere con fronde pennate di colore verde chiaro.
In generale ha bisogno di luce diffusa, temperatura più o meno costante, poca acqua ma spesso.

Il Capelvenere è una felce originaria del Brasile, raggiunge un'altezza di 30-40 cm.
Le sue fronde sono piccole, triangolari, di colore verde-pallido.
Esiste una varietà: la Fragrantissimum che è anche profumata.
Come tutte le felci desidera luce diffusa e non ama i raggi diretti del sole.
Si tiene in un ambiente dove la temperatura è elevata e quale stanza meglio della cucina in cui c'è anche umidità?
Le annaffiature dovranno essere abbondanti d'estate e più limitate durante l'inverno, e il terreno deve restare sempre fresco.

Fate un regalo alla vostra cucina, mettetegli dentro uno Spatifillo, una pianta con un'alta capacità depurativa; rimuove l'acetone, l'ammoniaca e la formaldeide dall'ambiente.
Lo Spatifillo robusto e di facile coltivazione è originario dell'America tropicale e regala dei bei fiori bianchi.
Questa pianta ama stare in una posizione luminosa con una temperatura attorno ai 18°, annaffiature abbondanti e regolari e va posizionata in un locale con un elevato grado di umidità.

La Dracena marginata è un tronchetto molto elegante che ha ottime capacità di depurazione.
Appartenente alla famiglia delle Agavaceae è originaria dell'Africa tropicale.
E' una pianta rustica adatta alla coltivazione in appartamento, ha spiccate doti ornamentali, teme i colpi di freddo che le possono provocare la caduta delle foglie nella parte bassa dei fusti.
La temperatura non deve mai scendere sotto i dodici gradi. Comunemente questa pianta viene anche chiamata tronchetto della felicità.

Filodendro e Potos: sono alcune delle piante in grado di rimuovere più di qualunque altre la formaldeide dall'ambiente, questa proprietà è stata dimostrata da una ricerca condotta dalla Nasa su un campione di piante tra cui anche le due appena citate.
I Filodendri presentano lunghi fusti dotati di radici aeree che si possono fare arrampicare sul muro con apposite grate. Originari dei paesi tropicali i filodendri amano temperatura e umidità elevate.
Anche il Potos è una pianta rampicante, presenta delle foglie a forma di cuore spesso variegate di giallo e avorio.
Questa pianta proviene dal continente asiatico e dalle isole del Pacifco.
In generale, per evitare che le piante tendano a piegarsi verso la luce, occorre ruotare, ogni 15, 20 giorni i vasi di un quarto di giro, così la pianta si mantiene in equilibrio e vegeta bene.
Inoltre è da ricordarsi che meno luminoso è l'appartamento, meno fotosintesi produce e quindi meno acqua bisogna dare alla nostra pianta.
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